A Trebbo con Shakespeare | DENIS CAMPITELLI
Produzione Teatro Due Mondi

“Trebbo” in dialetto romagnolo significa incontro, ritrovo, veglia con amici. Fino a pochi anni fa, queste riunioni si svolgevano nelle stalle, dove, nelle lunghe e gelide notti d’inverno, uomini, donne e bambini si raccontavano storie attorno al lume di una lanterna.

Tra racconti divertenti e inquietanti, le storie più amate parlavano di spiriti. Ed è proprio in questo spirito che, durante il restauro di una vecchia casa colonica, viene ritrovato un manoscritto: pagine di teatro che raccontano gli spiriti di Amleto, Romeo e Giulietta, Otello… Shakespeare riscritto dai contadini in dialetto romagnolo.

Uno spettacolo che unisce tradizione popolare e grande letteratura, trasformando storie secolari in una narrazione viva, ironica e sorprendente, capace di far sorridere e stupire il pubblico di oggi.